mercoledì 27 aprile 2011

Eternal Interlude

John Hollenbeck Large Ensemble

Sunnyside Records
Non sbaglia un colpo il percussionista John Hollenbeck, la sua attività discografica risulta sempre più prolifica e aperta su vari fronti. Questo cd documenta un’altra incisione con un large ensemble, in cui si ritrovano tra i nomi eccellenti, ma anche più noti: Tony Malaby ed Ellery Eskelin ai fiati, Guy Versace, tastiere, Kermit Driscoll al contrabbasso e Theo Bleckmann alla voce. Ma l’orchestra consta di venti elementi oltre al leader, e gli ambiti espressivi sono ampi e senza distinguo: dalla classica al jazz attraverso un ipotetico percorso in divenire. Un sorta di componimento sonoro dove nulla è lasciato al caso e niente è inutile, in assoluta coerenza tra le parti. Hollenbeck si rivela ancora una volta un vulcano di idee, una fonte di invenzioni che metabolizzano una miriade di stili. Nelle sei composizioni, di cui ben cinque commissionate da altrettanti istituzioni musicali internazionali, si ritrovano passaggi eterei, dialoghi interattivi, oasi di profonda liricità, energiche schizofrenie. Il brano che titola il cd ne è l’esempio più illuminante ma le frenesie ritmiche di “Guarana”  o il soffuso fischiettio di un improvvisato coro in “The Cloud”, danno l’idea di quanto siano infinite le latitudini in cui l’estro di Hollenbeck arriva ad espandersi. 

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